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10 idee che mi porto a casa da TEDxBrescia

Con entusiasmo ieri ho partecipato al mio primo TEDxBrescia, il famoso format americano di conferenze la cui mission è Ideas worth spreading, idee che val la pena diffondere. Hai mai visto un TED speech in video? Ce ne sono di memorabili, in rete. Qualunque sia il tema, un bravo speaker in pochi minuti cattura la tua attenzione, ti porta a fare un viaggio e ti lascia qualcosa: un’idea, un’intuizione, un sorriso.
Cosa ho imparato a TEDxBresica?
1) Rosetta non è (solo) un tipo di panino.
Alessandro Ercolani ci ha portato a 500 milioni di km dalla terra, con Rosetta, la missione spaziale che, per la prima volta, ha portato l’uomo a toccare e studiare da vicino una cometa. Dieci anni di lavoro e attesa per atterrare su 3 km di roccia. Un crescendo di emozioni fino alla gioia liberatoria del team internazionale dell’European Space Agency (ESA). Una storia immensa, trasmessa con semplicità, ironia e uscite spassose come “Ci aspettavamo una patata e abbiamo trovato una scamorza spaziale”. #takecare del futuro dell’umanità.
2) Semplice non vuol dire facile.
Hai presente la bottiglia della vodka Absolut? Un’icona, non un semplice packaging. Dietro c’è un lavoro incredibile di lettering. Ce lo insegna Luca Barcellona illustrandoci l’evoluzione dell’antica arte della calligrafia fino al writing sui muri, al design, all’arte. E il filo conduttore è “Take your pleasure seriously”.
#takecare del piacere dell’arte.
3) Non combattere la frustrazione, divertiti.
James Veitch è un comico britannico che nello speach “The agony of trying to unsubscribe” ci regala qualche minuto esilarante perché qualsiasi cosa può essere un gioco, anche ingaggiare un dispettoso botta e risposta con il rigido customer care di un supermercato che ti riempie di mail non richieste.
#takecare del divertimento.
4) La consapevolezza è rivoluzionaria.
Hai mai visto la mappa sismica d’Italia? Nessuna fatalità, è altamente probabile che un terremoto sconvolga la nostra esistenza prima o dopo. E se iniziassimo a interrogarci sulla sicurezza delle nostre case, delle scuole dei nostri figli, degli hotel in cui andiamo in vacanza? Alessandra Marini, ingegnere civile, ci spiega che l’adeguamento antisismico è alla portata di tutti e parte dalla consapevolezza. In California gli edifici non sicuri sono segnalati con una targa. I mobili possono essere fissati alle pareti. Possiamo dotarci di luci antipanico . O intraprendere piani graduali di consolidamento degli edifici. Ma, soprattutto, possiamo unirci come cittadini nel chiedere a gran voce che la prevenzione antisismica diventi una priorità dell’agenda politica.
#takecare del futuro del paese.
5) Guarda oltre i tuoi limiti.
Quante volte ci focalizziamo su cosa non possiamo fare invece che su cosa possiamo? Dario Sorgato non vede e non sente, ma ha scalato le montagne più alte del mondo e portato in tutto il mondo il suo messaggio “yellow the world”. Nessuna scusa, pronti e via!
#takecare di ciò che è possibile.
6) Ciò che ti piace fare è ciò che sai fare meglio.
Filomena Pucci è una “raccoglitrice di storie esemplari di donne”. Ci sono 1,4 milioni di donne imprenditrici, in Italia, e, spesso, lo fanno con cura e con coraggio, due termini che hanno origine dal latino cor, cuore. Come si trasforma la propria passione in un mestiere? Filomena lo racconta nel suo libro, ma la ricerca continua!
#takecare della passione.
7) Tradurre i codici per migliorare la vita
Marta Ghiglioni è una giovane studiosa di diritto e di tecnologia, due discipline che condizionano ogni ambito della nostra vita, e che si basano su codici, a volte troppo difficili per essere compresi dai più. Un intervento molto tecnico e non chiarissimo, ma è sicuramente passata la passione e l’idea che la conoscenza deve costruire ponti tra discipline diverse.
#takecare delle traduzioni.
8) Parla come mangi. O come mi fai mangiare.
La food box del catering Lanzani era deliziosa, sana ed ecologica. Ma non avrei potuto capirlo dalla brochure nella welcome bag, che dice: “ Laboratorio Lanzani è un PALINSESTO URBANO che mantiene le tracce dei programmi nel corso dei decenni. Ogni dettaglio rivela un periodo storico simultaneamente con le tracce di programmi precedenti e successivi”. Ci hai capito qualcosa? E, soprattutto, ti invoglia ad andarci a mangiare? Nella comunicazione le parole sono ingredienti, vanno scelte con cura e non solo impiattate in modo sofisticato.
#takecare della tua comunicazione.
9) Liberati dalla paura.
Giuseppina Turra cura i malati di mente con il teatro, che è finzione ma tende ad essere più reale della realtà, più vero del vero. Il segreto della felicita è la libertà, il segreto della libertà è il coraggio.
#takecare della felicità.
10) Il Public speaking è un’arte.
L’ultimo insegnamento che mi porto a casa è una conferma. Puoi anche essere una persona straordinaria che compie delle imprese notevoli (e tutti gli speaker invitati lo erano, senza dubbio). Ma per essere maestro nel parlare in pubblico devi coinvolgerlo il pubblico! “Se una storia non parla all’ascoltatore egli non l’ascolterà” diceva Steinbeck.
#takecare del tuo pubblico.
Grazie a chi ha portato TEDx a Brescia, e non vedo già l’ora della prossima edizione!!
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